INTERVISTA A GIANNI SORBINO, AMMINISTRATORE DELEGATO DI SORBINO UOMO SPA

25 Giugno 2021

È il 5 luglio del 1984 e Maradona viene presentato ufficialmente allo stadio San Paolo davanti a 70 mila spettatori. Alle sue spalle, un cartello pubblicitario recita: “Sorbino jeans. Il look dei campioni”. Quell’immagine, scattata in bianco e nero, è appesa sulla parete dei ricordi di un’azienda che oggi che si prepara a conquistare i mercati internazionali.

Da quando i Fratelli Ciro, Modestino e Giuseppe Sorbino hanno aperto la loro prima bottega di pantaloni e jeans nel cuore di Napoli, il marchio si è evoluto fino ad arrivare a contare attualmente oltre 150 punti vendita diretti in Italia, oltre 1500 clienti in tutto il mondo: 900 nazionali, 350 in Europa e 250 EX-UE, Asia e America. Partendo da una visione imprenditoriale fortemente sentita dai soci fondatori, i loro successi hanno consolidato una realtà che guarda al futuro, improntata sull’innovazione, che oggi vanta tra staff diretto e partner esterni circa 500 collaboratori.
Inoltre un e-commerce avviato durante la pandemia, che permette a Sorbino di arrivare anche oltreoceano con i suoi capi.

Quifinanza.it ha intervistato Gianni Sorbino, Amministratore Delegato di Sorbino Uomo Spa, per ripercorrere con lui la lunga storia del marchio, ma anche rivolgere uno sguardo al futuro.